Coda del cane: com’è fatta e cosa ci dice

cane con la coda dritta

Coda del cane: anatomia e funzioni

Il nostro amico ci parla a modo suo; lo guardiamo negli occhi e ci capiamo a vicenda. Sappiamo che il nostro cane prova delle emozioni, come abbiamo visto in un precedente articolo. Queste emozioni vengono espresse anche attraverso la sua coda, ma di preciso che cos’è e com’è fatta?
La coda del cane è un prolungamento della sua colonna vertebrale, un’appendice esterna e mobile che in base alla lunghezza presenta in media dalle 5 alle 23 vertebre. Queste sono rivestite da muscoli che ne consentono il movimento. Al suo interno ci sono anche vene, arterie e nervi.

Ricordiamoci che la coda può essere soggetta a patologie, oltre che subire danni come ferite e fratture; essendo una parte del corpo molto importante è bene prestare attenzione e rivolgerci al veterinario di fiducia non appena notiamo qualcosa che non va.

Il cane infatti, oltre ad utilizzare l’appoggio sulle quattro zampe, si mantiene in equilibrio grazie alla posizione della coda. Questa lo aiuta anche nella corsa, nei cambi di direzione, per muoversi in acqua. Svolge dunque un’importante funzione anatomica; adesso vediamo invece come viene utilizzata dal cane per comunicare i suoi stati d’animo.

Movimenti e posizioni della coda: come interpretarli

Tutti sanno che se il cane agita la coda da un lato all’altro è segno di eccitazione, ma attenzione, non è sempre un sentimento positivo. Se i movimenti sono ampi e muove anche i fianchi, è segno di un atteggiamento giocoso e amichevole. Quando i movimenti si fanno convulsi e la coda è stirata mentre anche il corpo si allunga, è meglio non avvicinare il cane: è segno di agitazione e aggressività, e potrebbe attaccare.

Da alcuni studi sembrerebbe in generale che una coda direzionata a sinistra sia segno di emozioni positive, mentre la posizione a destra, di emozioni negative.

Proponiamo qui un elenco di alcune posizioni e il loro significato:

  • coda in orizzontale: il cane sta in guardia, è nervoso;
  • coda bassa e con leggere movenze: il cane si sente insicuro e nervoso, non sa come affrontare una determinata situazione;
  • coda tra le gambe: indica forte disagio e paura ed è un segnale di sottomissione;
  • coda alta e con movenze rapide: il cane è attento a ciò che gli accade intorno ed è sicuro di sé; potrebbe avere reazioni impreviste;
  • coda a riposo: il cane è tranquillo e sereno.

Queste indicazioni generali possono subire variazioni in base alla razza e alla conformazione, ma è comunque importante cercare di riconoscere i vari atteggiamenti del nostro amico, per relazionarci con lui al meglio e anche per la sicurezza altrui. Quante volte adulti e bambini ci fermano per strada e vorrebbero accarezzare il nostro cane? Capire se è ben predisposto aiuta a prevenire spiacevoli inconvenienti.